Colorimetria e colore dei capelli
Studio del colore: la tavolozza dell’ artista dei capelli
Colorimetria: cos’è ?
La COLORIMETRIA è la metrica, il metodo di lettura e di utilizzo, del colore.
E’ incentrata sulla consapevolezza che da tre colori fondamentali di base si ottengono tutti quelli compresi nelle sfumature dello spettro luminoso, percepibili attraverso gli organi di occhi umani.
Lo STUDIO del COLORE e dei CAPELLI è basilare per il consulente d’immagine, come lo è la tavolozza dei colori per l’ artista.
Il colore è comunicazione!
Studio del colore: come si suddividono i colori?
Lo STUDIO del COLORE prevede la loro schematizzazione come viene presentato di seguito.
Primari, secondari e terziari
- Primari- Non possono essere generati da altri colori. Essenziale memorizzarli per ottenere, attraverso diverse miscelazioni in differenti percentuali, tutte le restanti sfumature colorate.
Rosso magenta- Blu ciano- Giallo canarino
- Secondari- Ottenibili grazie alla miscela in parti uguali di due colori primari.
Rosso+ Blu= Viola- Rosso+ Giallo= Arancione- Blu+ Giallo= Verde
- Terziari- Sono il risultato della fusione dei colori primari in diverse quantità, per esempio:
Due parti di rosso+ una parte di giallo= Arancione tendente rosso
Due parti di blu+ una parte di rosso= Viola tendente blu
Due parti di giallo+ una parte di blu= Verde tendente giallo
- Neutro- E’ l’esito dei tre primari amalgamati in dosi uguali.
Una parte rossa+ una parte blu+ una parte gialla= Grigio
Il cerchio cromatico e i colori complementari
Immaginiamo ora di riunire i colori all’ interno della circonferenza di un cerchio, inseriamo i primari e rispettivamente tra essi il prodotto della loro combinazione.
La rappresentazione geometrica viene definita CERCHIO CROMATICO:
E’ utile a mostrare come i colori siano relazionati tra loro, consentendoci di distinguere un’ ulteriore suddivisione:
- Complementari: sono formati da tre coppie.
Ogni coppia è composta da un primario e un secondario, ottenuto grazie all’ unione dei primari rimanenti. Per illustrare:
Rosso+ Blu= Viola, complementare del Giallo
Giallo+ Rosso= Arancione, complementare del Blu
Blu+ Giallo= Verde, complementare del Rosso
I complementari, se accostati, generano effetto di massimo contrasto.
Acquistano forza cromatica rafforzando vicendevolmente la loro luminosità.
Altresì, se mescolati tra loro in egual misura, generano colore neutro.
NB- il consulente d’immagine e di CAPELLI si avvale di uno strumento fondamentale oltre al cerchio per applicare meticolosamente le leggi della COLORIMETRIA: la stella di Oswald.
Cos’è la temperatura del colore?
Lo STUDIO del COLORE suddivide il caldo dal freddo.
E’ una percezione della nostra mente, viene trasferita grazie alle sensazioni provocate da determinati contesti come la visione di un quadro, un’ immagine o un oggetto.
Definiamo il fenomeno temperatura del colore.
Si divide tra:
- Caldi: Rosso, giallo e arancione- Sono associati alla luminosità e al calore;
- Freddi: Blu- Ricorda paesaggi rigidi e glaciali;
- Neutri: Nero, Bianco e grigio.
I colori del CERCHIO CROMATICO sfumano in base al contesto in cui vengono visualizzati e grazia alla vicinanza del colore adiacente, influenzandosi reciprocamente.
Se vi è maggioranza di freddi, i caldi passano in secondo piano e così al contrario.
Il discorso vale per i primari i secondari ed i terziari, per esempio: se il giallo è adiacente al blu avrà un cromatismo freddo, se invece confina col rosso il cromatismo è caldo.
Grazie alle temperature dei colori produciamo effetti ottici di prospettiva:
-Contrasto -Armonia -Dimensione
Come ottenere il colore dei capelli?
Il colore dei CAPELLI esenta da quelli del cerchio cromatico, lo si ottiene grazie all’ unione di tutte le colorazioni del CERCHIO CROMATICO:
- Biondo- Miscela di tutti i colori in differente quantità con predominanza di giallo (beige);
- Castano- Combinazione di ogni colore in diverse proporzioni con dominio di rosso (marrone).
NB- Riferito ai pigmenti artificiali della colorazione cosmetica, il colore naturale dei capelli viene caratterizzato dai melanociti presenti nel capello.
Per concludere
Kandinskij e Van Gogh hanno dimostrato quanto i colori siano capaci di comunicare.
Suggerisco di approfondire sul loro operato, è illuminante! Semplifica, oltretutto, la comprensione della COLORIMETRIA.
Con i prossimi articoli tratteremo la psiche dei colori e aspetti interessanti sull’ argomento.
Lascia pure feedback e commenti, il blog cresce anche grazie a te!
On Hair- Ogni nodo viene al pettine!